Come scegliere il materasso adatto a te

Lo sai che esistono in commercio vari tipi di materassi e non tutti sono adatti a te?

Lo sai che trovare e scegliere il materasso giusto per te è un’operazione fondamentale per la tua salute e per la qualità della tua vita?

E lo sai che siamo di norma tutti abituati a spendere molti più soldi per curare problemi legati a dolori muscolari, postura o insonnia anziché prevenire questi problemi e quindi investire sul nostro benessere?

Se la risposta è no ad almeno una di queste domande, fossimo in te continueremmo a leggere; se la risposta è sì ad almeno una, prosegui per approfondire le altre. Se hai risposto sì a tutte e tre, buon per te: speriamo che tu faccia davvero sogni tranquilli, che è il sogno di molti. 😉

Guida pratica per scegliere il materasso più adatto alle tue esigenze

Se leggi questo post sei consapevole della cosa più importante: dormire bene aiuta a vivere bene. Scegliere il materasso migliore per noi non è semplice, ma proprio per questo vogliamo consentirti di capire meglio questo mondo.

Quanti tipi di materasso esistono oggi?

In commercio puoi trovare i materassi a molle, in lana, in visco elastico, in lattice e in memory.

Quali sono le differenze?

I materassi a molle sono quelli di una volta, che tutti abbiamo in soffitta e su cui i nostri nonni hanno dormito per anni, prima di darceli “gentilmente” in eredità. Sebbene possa sembrare allettante risparmiare su un nuovo acquisto riguardante la propria casa, c’è da sapere che questi materassi però non rispondono davvero alle esigenze di chi ha bisogno e vuole dormire notti tranquille.

Infatti i materassi a molle non adeguano il molleggio in base al peso della persona che vi si sdraia sopra, ospitano acari e possono tagliarsi nei punti in cui il corpo preme con più forza. Inoltre, come sai, le onde elettromagnetiche possono trovare nel ferro delle molle un ottimo conduttore, proprio sotto di te. Ti sembrano ancora così allettanti?

Quelli di lana noi di Dormire Meglio vorremmo non doverli nemmeno più menzionare da qui a qualche anno: il comfort non trova spazio in un materasso che dopo 6 mesi è già infeltrito e duro, ovviamente pieno di acari. Dobbiamo aggiungere altro?

Se poi hai la sfortuna di avere in camera da letto un materasso in lattice, tanti auguri: ci spiace dirtelo ma, come forse hai già notato, sei “schiavo” di un materasso che ha costantemente bisogno di manutenzione (e quindi di soldi), che è pesante (e mentre lo devi girare spesso te ne accorgi) oltre che composto da gomma e quindi non in grado di assorbire il sudore. Passiamo ai prossimi, che è meglio, ti va? 😉

Quelli in memory, invece, sono tutta un’altra storia: sono prodotti innovativi, controllati e certificati. Ma soprattutto sono composti da materiali traspiranti, che non creano muffe e non lasciano passare gli acari (ma fanno passare l’aria). Non hanno bisogno di manutenzione e non contengono materiali chimici. Li devi ruotare dalla testa ai piedi solo una volta l’anno e si usano solo da un lato. E poi gli ioni d’argento spruzzati sul filato hanno una funzione antibatterica importantissima. Potremmo andare avanti ancora, ma vogliamo svelarti tutti i loro segreti anche in uno dei prossimi articoli, quindi continua a seguirci.

Ah, già: ci stavamo dimenticando quelli in visco elastico,  che provano ad “imitare” quelli in memory ma senza riuscirci, perché sono fatti di materiali non traspiranti (in gergo tecnico sono a cellula chiusa anziché aperta come il memory). Lasciali perdere.

Che dici, hai le idee un po’ più chiare ora sui diversi tipi di materassi che puoi trovarti davanti? Bene, proseguiamo.

Perché hanno prezzi così diversi?

Se hai capito quanta qualità c’è dietro ai prodotti descritti e quanta invece manca in altri, capirai subito la differenza di prezzo. Quelli in lattice o con le molle sono più economici perché hanno all’interno prodotti meno innovativi, meno preziosi; quelli in memory, che seguono la linea del tuo corpo, hanno bisogno di studio e progettazione in primis, ma soprattutto consentono di evitare di avere problemi muscolari in seguito. Quindi ecco perché un materasso può costare qualche centinaia di euro e un altro anche qualche migliaia di euro: dipende da come è fatto, da quali materiali sono stati utilizzati, da quanta (poca o tanta) manutenzione è richiesta in seguito e dai problemi che provocano o quelli che ci evitano. Tutto ha un prezzo, la qualità soprattutto. Sta a te scegliere se risparmiare oggi o spendere di più domani in visite mediche, massaggi, fisioterapia e così via.

Domande?

Se ancora non abbiamo risolto i tuoi dubbi e prima di decidere quale materasso fa al caso tuo vuoi essere davvero sicuro dell’acquisto che stai per fare, scrivici e ti faremo parlare con chi produce materassi da una vita intera e ogni giorno, artigianalmente, si assicura che i suoi clienti dormano sonni tranquilli.

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